Garanzia GAP valore commerciale: differenza con il finanziamento residuo e cosa devi sapere prima di sottoscriverla

Garanzia GAP valore commerciale: differenza con il finanziamento residuo e cosa devi sapere prima di sottoscriverla

Se hai comprato un’auto con un finanziamento, probabilmente ti hanno proposto la garanzia GAP. Ma cosa copre davvero? E soprattutto: la differenza tra valore commerciale e finanziamento residuo è la stessa cosa? La risposta breve è no. E se non lo capisci bene, potresti ritrovarti a dover pagare migliaia di euro di tasca tua dopo un furto o un sinistro totale.

Cosa significa valore commerciale?

Il valore commerciale è quanto l’assicurazione ti paga se la tua auto viene rubata o distrutta. Non è il prezzo che hai pagato al concessionario. È il prezzo che un’officina o un’agenzia di valutazione stima che l’auto abbia oggi, considerando chilometri, stato generale, anno di immatricolazione e domanda sul mercato. Per esempio: se hai comprato un’auto a 25.000€ nel 2023, dopo due anni potrebbe valerne solo 16.000€. Questo è il valore commerciale. L’assicurazione standard (furto e incendio) ti rimborsa solo questo importo. Ma se il tuo finanziamento residuo è ancora 20.000€, ti rimangono 4.000€ da pagare. E non hai più l’auto.

Cos’è il finanziamento residuo?

Il finanziamento residuo è quanto devi ancora pagare alla banca o alla finanziaria per avere l’auto in piena proprietà. Non è legato al valore dell’auto. È legato al piano di ammortamento che hai firmato. Se hai preso un prestito a 60 mesi, nei primi due anni paghi soprattutto interessi. Il capitale si riduce lentamente. Dopo 24 mesi, su un prestito da 25.000€, potresti doverne ancora 19.000€. Mentre l’auto ne vale 16.000€. La differenza? 3.000€. Senza GAP, sei tu a doverli pagare.

La garanzia GAP: cosa copre davvero?

La garanzia GAP è un’assicurazione accessoria. Non è obbligatoria. Ma se hai un finanziamento, è una delle protezioni più importanti che puoi avere. Il problema? Non tutte le GAP sono uguali.

Alcune coprono la differenza tra valore di acquisto e valore commerciale. Altre coprono la differenza tra valore commerciale e finanziamento residuo. La seconda è quella che ti serve davvero.

Facciamo un esempio concreto:

  • Prezzo d’acquisto: 28.000€
  • Finanziamento a 60 mesi: 28.000€
  • Dopo 24 mesi: valore commerciale = 18.500€
  • Dopo 24 mesi: finanziamento residuo = 21.200€
Senza GAP: l’assicurazione ti dà 18.500€. Ma devi ancora 21.200€. Devi pagare 2.700€ di tasca tua.

Con una GAP che copre la differenza tra valore commerciale e finanziamento residuo: ti rimborsa i 2.700€. Niente debiti. Niente sorprese.

Con una GAP che copre solo la differenza tra valore di acquisto e valore commerciale: ti dà 28.000€ - 18.500€ = 9.500€. Ma tu ne devi ancora 21.200€. Ti rimangono 11.700€ da pagare. La GAP ti ha dato soldi, ma non ti ha salvato.

Cliente che firma un contratto mentre due tipi di garanzia GAP si contrappongono, stile pubblicitario anni 1900.

Perché questa confusione esiste?

Perché molti concessionari e agenti non spiegano bene la differenza. Ti dicono: “La GAP ti copre se l’auto viene rubata”. Ma non ti dicono: “Copre cosa esattamente?”. Il risultato? Il 35% delle contestazioni all’IVASS riguardano proprio questa ambiguità.

Nel 2023, l’IVASS ha obbligato le compagnie a fornire un foglio informativo standardizzato. Deve chiarire esplicitamente:

  • Copre la differenza tra valore di acquisto e valore commerciale?
  • O copre la differenza tra valore commerciale e finanziamento residuo?
Se non c’è questa scrittura chiara, non firmare. Non fidarti delle parole. Controlla il contratto.

Quanto costa la GAP e quanto dura?

Il costo medio di una GAP in Italia è tra 250€ e 450€, pagati una tantum. Alcune finanziarie la integrano nel finanziamento, dividendo la quota in rate. Attenzione: se la paghi insieme al prestito, stai pagando interessi su quella cifra. A volte conviene pagarla subito, in contanti.

La durata tipica è di 36-60 mesi. Ma dopo i primi 3 anni, la copertura scende. Alcune polizze coprono il 100% del valore di acquisto solo nei primi 12 mesi, poi scendono al 75%, poi al 50%. Altre, come quelle di Renault o Volkswagen, coprono solo il 40-55% del valore originario, con un massimale di 15.000-20.000€.

Se hai un’auto elettrica o un SUV premium, il deprezzamento è più rapido. In questi casi, la GAP è quasi indispensabile. Le auto elettriche perdono fino al 40% del valore nei primi 12 mesi.

Casi reali: cosa succede senza la GAP giusta

Un utente su ForumFinanzaAuto ha raccontato di aver acquistato una Jeep Compass nel 2021 a 32.000€. Dopo 18 mesi, incidente totale. L’assicurazione ha dato 22.500€. Il finanziamento residuo era 26.800€. La sua GAP ha coperto i 4.300€ mancanti. Niente debiti. Niente stress.

Un altro caso, da Firenze: ha sottoscritto una GAP che copriva solo la differenza tra valore di acquisto e valore commerciale. L’auto era da 26.000€, valore commerciale dopo 18 mesi: 20.800€. La GAP le ha dato 5.200€. Ma il finanziamento residuo era 28.600€. Aveva ancora 7.800€ da pagare. La GAP le ha dato soldi, ma non ha risolto il problema. Le è rimasto un debito di 2.600€.

La differenza tra i due casi? Una frase nel contratto.

Uomo protetto da scudo GAP mentre monete cadono, altra figura schiacciata dal debito, stile Art Nouveau.

Come scegliere la GAP giusta

Non ti basta sapere che esiste. Devi sapere cosa copre. Ecco cosa devi chiedere prima di firmare:

  1. La polizza copre la differenza tra valore commerciale e finanziamento residuo?
  2. C’è un massimale? E quanto è? (es. fino a 20.000€)
  3. La copertura scende con il tempo? Se sì, come?
  4. È valida per veicoli in leasing o solo per finanziamenti?
  5. È obbligatorio acquistarla dal concessionario? Posso prenderla da un’altra compagnia?
La migliore GAP è quella che ti copre esattamente la differenza tra quello che devi alla banca e quello che l’assicurazione ti dà. Non quella che ti dà una cifra fissa in base al prezzo di acquisto.

Il mercato sta cambiando

Nel 2019, il 52% delle GAP italiane copriva solo la differenza tra valore di acquisto e valore commerciale. Nel 2023, questa percentuale è scesa al 40%. Entro il 2025, il 75% delle polizze vendute dovrà coprire la differenza tra valore commerciale e finanziamento residuo. Perché? Perché i consumatori stanno imparando. E perché la legge lo richiede.

L’aumento della durata dei finanziamenti (da 48 a 60 mesi) e il valore medio più alto delle auto (da 22.500€ a 28.700€) hanno reso il rischio finanziario più reale che mai. Il 67% dei veicoli nuovi in Italia è acquistato con finanziamento. Non è un dettaglio. È la norma.

Conclusione: non sottovalutare la differenza

La garanzia GAP non è un extra. È un’assicurazione contro un rischio finanziario concreto. E il rischio non è che l’auto perda valore. Il rischio è che tu rimanga con un debito che non puoi pagare, mentre l’auto non c’è più.

Leggi il contratto. Chiedi spiegazioni. Fatti dare un esempio calcolato sul tuo caso. Se ti dicono “è la stessa cosa”, non fidarti. È la differenza tra essere protetto e dover pagare migliaia di euro di tasca tua.

Non comprare una GAP perché te la propongono. Comprala perché sai esattamente cosa fa. E cosa non fa.