Moto d'epoca: guida pratica per manutenzione, iscrizione ASI e valore storico

Le moto d'epoca, veicoli motorizzati prodotti tra gli anni Cinquanta e gli anni Ottanta, riconosciuti per il loro valore storico e culturale. Also known as moto storiche, sono molto più di un oggetto da collezione: sono pezzi di storia che richiedono cura, attenzione e una buona conoscenza delle regole italiane. Non è solo questione di estetica o nostalgia. Se hai una moto d'epoca, devi sapere come gestirla legalmente, tecnicamente e finanziariamente.

La prima cosa da fare, se vuoi goderti la tua moto senza problemi, è iscriverla all'ASI, l'Associazione Sportiva Italiana, l'ente riconosciuto dallo Stato che certifica lo stato storico dei veicoli. L'iscrizione ti dà diritto a vantaggi reali: bollo ridotto, assicurazione più economica e la possibilità di circolare senza limiti di orario o zona. Ma non è gratis. Nel 2025, i costi variano da 100 a 250 euro a seconda del modello e della regione. E non è un passaggio da fare a caso: devi avere documenti precisi, foto della moto e un certificato di conformità. Se non lo fai, rischi di pagare il bollo normale e di non poter partecipare a raduni ufficiali.

La manutenzione di una moto d'epoca, un veicolo con componenti meccanici spesso non più prodotti e materiali che invecchiano diversamente rispetto a quelli moderni richiede un approccio diverso. Non puoi trattarla come un’auto moderna. I contatti elettrici si ossidano, le guarnizioni si seccano, i carburatori si intasano. E non basta cambiar l’olio ogni anno: devi controllare ogni singolo componente, perché un piccolo guasto può bloccarla per mesi. Per questo, molti proprietari imparano a farlo da soli: pulire i contatti, sostituire i cavi, regolare la catena, controllare i freni. È un lavoro lento, ma ti dà un legame reale con la tua moto.

Non tutte le moto d'epoca hanno lo stesso valore. Alcune sono apprezzate dai collezionisti, altre sono solo vecchie. Il segreto è la conservazione: se è originale, con pezzi autentici e senza modifiche abusive, il valore sale. Se invece è stata rimaneggiata con parti moderne, rischia di perdere tutto il suo appeal storico. Ecco perché molti preferiscono mantenerla come era quando usciva dalla fabbrica, anche se costa di più.

Se hai una moto d'epoca, sai che non è solo un mezzo di trasporto. È un progetto, una passione, una responsabilità. Qui trovi tutto quello che ti serve per gestirla bene: da come ottenere il certificato ASI, a come evitare costi inutili sulla manutenzione, fino a cosa controllare prima di un viaggio. Non ci sono teorie astratte. Solo consigli pratici, basati su esperienze reali di chi la guida ogni giorno.