Sanzioni targa: cosa sono, perché capitano e come evitarle

Ti è mai capitato di vedere il cartello della polizia con la scritta "Sanzione targa" e non capire bene di cosa si tratta? In pratica, è una multa che ti arriva quando la targa del veicolo non è conforme alle norme. Che sia una targa sporca, rubata, o semplicemente non visibile, le autorità la segnalano subito. Qui trovi le cause più frequenti, come comportarti se ricevi una multa e qualche trucco per stare tranquillo sulla strada.

Le infrazioni più comuni legate alla targa

Le sanzioni nascono soprattutto da tre errori di base:

  • Targa non leggibile: sporca, coperta da fango o danneggiata. La polizia ha il diritto di fermarti e, se non la pulisci subito, rischi una multa.
  • Targa falsata o alterata: è illegale usare una targa fake, una copia o modificarla in qualsiasi modo. Le conseguenze vanno da una sanzione amministrativa fino al fermo del veicolo.
  • Targa non corrispondente al veicolo: ad esempio, una targa di un’altra moto o auto. Questo può accadere per errore in ufficio o per un cambio di proprietario non completato.

Oltre a questi, ci sono casi meno noti: dimenticare di aggiornare la targa dopo un cambio di residenza o fornire dati errati sul certificato di immatricolazione. Tutti questi errori possono farti arrivare una multa entro pochi giorni.

Come affrontare una multa per sanzione targa

Se ti trovi davanti a una sanzione, il primo passo è leggere attentamente il verbale. Spesso la multa indica il motivo preciso (targa sporca, errata, ecc.) e il valore dell’ammenda. Se pensi che la multa sia ingiusta, hai diritto a presentare ricorso entro 60 giorni dalla notifica.

Per il ricorso, prepara una documentazione chiara: foto della targa pulita, prova di averla cambiata o di averla regolarizzata, e qualsiasi comunicazione con il PRA. Un avvocato specializzato in diritto stradale può darti una mano, ma molte volte basta una semplice lettera di contestazione.

Se invece la multa è legittima, paga entro il termine indicato per avere lo sconto del 5% previsto dalla legge. Ignorare la scadenza ti costerà solo di più, con interessi e possibili provvedimenti più severi.

Un consiglio pratico: controlla la tua targa ogni volta che fai il pieno o la manutenzione. Una rapida passata con un panno umido elimina gran parte dei problemi. Inoltre, conserva le ricevute di ogni intervento; potrebbero servirti in caso di verifica.

Infine, se acquisti un veicolo usato, verifica che la targa corrisponda al libretto e al certificato di proprietà prima di chiudere l'affare. Un controllo veloce evita sorprese costose e ti permette di circolare senza preoccupazioni.

Le sanzioni targa non sono un mistero: basta rispettare le regole di base, mantenere pulita la targa e tenere aggiornati i dati. Così potrai goderti la strada senza sorprese economiche e con la tranquillità di essere sempre in regola.