Eventi atmosferici e assicurazione: cosa copre la polizza e cosa no

Quando un evento atmosferico, un fenomeno meteorologico estremo come grandine, alluvione, vento forte o caduta di alberi che causa danni materiali colpisce la tua auto, la prima domanda che ti fai è: la mia assicurazione, il contratto che ti protegge da perdite finanziarie legate a incidenti, danni o responsabilità civile mi copre? La risposta non è semplice. Non tutte le polizze sono uguali, e molti pensano di essere protetti quando in realtà non lo sono. L’assicurazione obbligatoria (RCA) non copre i danni al tuo veicolo, nemmeno se un albero ti cade addosso durante un temporale. Per avere una protezione reale, devi aver scelto una copertura estesa, chiamata comprehensive o all risks.

Ma cosa include davvero questa copertura? Se hai un’assicurazione con clausole complete, la grandine è coperta. Anche l’alluvione, se il veicolo è parcheggiato in un’area non esclusivamente a rischio. Il vento che stacca un telone e lo fa finire sul cofano? Sì, coperto. Ma se il tuo veicolo è rimasto sotto un albero caduto perché l’hai parcheggiato in un’area vietata o in una zona allagabile nota, la compagnia potrebbe negare il risarcimento. Non è un trucco: è la legge. E molte persone lo scoprono solo dopo il danno. Anche la neve pesante che schiaccia il tetto dell’auto rientra nella copertura, ma solo se la polizza lo prevede esplicitamente. Non basta dire che hai l’assicurazione completa: devi controllare i termini scritti, non quelli che ti hanno raccontato al momento dell’acquisto.

Alcune compagnie offrono opzioni aggiuntive, come la copertura per eventi naturali, un’opzione specifica che amplia la protezione contro fenomeni meteorologici estremi, spesso non inclusi nella polizza base, che copre anche danni da fulmini o incendi causati da fulmini. Altre invece escludono tutto ciò che è legato a eventi climatici eccezionali, a meno che non paghi un extra. E poi c’è il problema delle prove: se la tua auto è danneggiata da grandine, devi avere foto, un rapporto meteorologico ufficiale, e a volte una perizia. Senza documenti, non hai diritto a nulla. Non aspettare che succeda: controlla ora la tua polizza. Guarda le esclusioni. Chiedi alla tua agenzia: "Se domani piove grandine e la mia auto ha 200 buchi, mi pagate?". Se ti rispondono con un sorriso e un "dipende", allora non sei protetto.

Non è un dettaglio da trascurare. Nel 2024, in Italia, gli eventi atmosferici hanno causato oltre 300.000 sinistri auto. La metà di questi era coperta da polizze incomplete. Non vuoi essere tra quelli che pagano di tasca propria per un danno che avrebbe potuto essere coperto. Qui sotto trovi articoli che ti spiegano esattamente cosa chiedere alla tua assicurazione, come leggere i piccoli caratteri, e quali opzioni valgono davvero il costo. Non ti danno consigli generici: ti danno fatti concreti, basati su casi reali e normative aggiornate. Pronto a capire davvero cosa copre la tua polizza?