IVASS 2025: cosa cambia per assicurazioni auto e moto in Italia
IVASS, l'Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni in Italia, è l'ente che decide le regole che governano le polizze auto e moto. Senza di lui, non ci sarebbero standard minimi di copertura, né controlli sulle compagnie che ti fanno pagare troppo. Nel 2025, queste regole si fanno più strette, più chiare e più punitive. Non è un aggiornamento tecnico: è un cambiamento reale per chi guida. Se hai un'auto, una moto, o anche solo un trattore in garage, devi sapere cosa ti aspetta.
RCA non è più solo una pratica annuale da rinnovare al volo. Dal 2025, l'obbligo vale anche per i veicoli fermi in aree private, come cortili, garage o terreni agricoli. Polizze che prima potevi ignorare se non usavi la macchina, ora ti costano lo stesso. E se non le hai? Multe fino a 6.928 euro, sequestro immediato e persino la sospensione della patente. Non è un avvertimento: è una legge. E l'IVASS ha aumentato i controlli con sistemi automatici che incrociano i dati delle tue targhe con quelli delle compagnie. Non puoi più fingere di non sapere.
Ma non è tutto. Le compagnie sono costrette a usare dati reali per calcolare il premio: stile di guida, chilometraggio, uso del veicolo. Se hai una scatola nera, ti vedono. Se guidi bene, ti scontano. Se fai frenate brusche ogni giorno, ti penalizzano. E non è solo per le auto: anche le moto sono monitorate. Il IVASS 2025 vuole premiare chi guida con attenzione, non chi cerca il risparmio a tutti i costi. Le polizze più economiche non sono più quelle con meno copertura: sono quelle con meno rischi.
Se hai avuto un sinistro per alluvione, grandine o vento forte, ora la procedura per il risarcimento è più chiara. Devi denunciare entro 3 giorni, con foto, luogo e ora. Le compagnie non possono più rimandare o chiederti documenti che non esistono. L'IVASS ha imposto standard minimi di trasparenza. E se ti rifiutano il risarcimento senza motivo? Puoi fare ricorso direttamente all'ente, senza avvocati. È un cambiamento che ti dà potere.
Per i motociclisti, poi, le novità sono ancora più concrete. Le assicurazioni non possono più ignorare il fatto che una moto è più esposta agli incidenti. I premi devono riflettere il rischio reale, non una stima generica. E se hai installato un dispositivo anti-furto o usi il casco con telecamera, hai diritto a uno sconto. Non è un optional: è un obbligo per le compagnie. L'IVASS ha messo nero su bianco: la sicurezza attiva merita un premio più basso.
Qui trovi tutto quello che serve: come leggere la tua polizza, cosa fare se ti fanno pagare troppo, come richiedere un risarcimento dopo un evento meteo, e perché la tua scatola nera non è un intruso, ma un alleato. Non ci sono teorie astratte. Solo regole, cifre, e azioni concrete che puoi fare subito. Se vuoi evitare multe, risparmiare sul premio, o semplicemente capire cosa ti spetta, le prossime pagine ti danno le risposte vere. Nessun gergo. Nessuna confusione. Solo quello che ti serve per guidare in regola nel 2025.