Attestato rischio europeo: cosa serve, come ottenerlo e perché conta per la tua assicurazione

Quando cambi assicurazione o vai a vivere in un altro Paese europeo, l'attestato rischio europeo, un documento ufficiale che certifica la tua classe di merito e la storia dei sinistri su strada in Europa. Also known as Attestato di Rischio, it is the only way your no-claims bonus travels with you across borders. Senza di lui, anche se hai guidato senza incidenti per dieci anni, in Italia potresti partire da zero. È come se ti dimenticassi il tuo curriculum quando vai a cercare un lavoro nuovo: tutti ti vedono come un principiante, anche se sei un professionista.

L’attestato rischio europeo, un documento ufficiale che certifica la tua classe di merito e la storia dei sinistri su strada in Europa. Also known as Attestato di Rischio, it is the only way your no-claims bonus travels with you across borders. non è un semplice foglio: è il tuo passaporto assicurativo. Lo rilascia la tua compagnia ogni volta che rinnovi la polizza, e lo devi conservare come se fosse un certificato di nascita. Se hai avuto un sinistro, anche se non sei stato ritenuto colpevole, compare sull’attestato. Se non hai mai avuto incidenti, ti porta la classe 1. E se hai guidato in Francia, Spagna o Germania? Quella storia va inclusa. Perché l’Unione Europea ha stabilito che la tua esperienza di guida non si ferma al confine.

Ma non tutti lo chiedono. Molti pensano che basti dire "ho la classe 1" e basta. E invece no. Le compagnie italiane non accettano dichiarazioni a voce. Devi presentare il documento originale, firmato e timbrato. Se lo perdi, devi richiederlo alla tua assicurazione precedente, e a volte ti chiedono un pagamento per il rilascio. Se non lo hai mai avuto, e hai guidato all’estero, rischi di pagare il 50% in più sulla tua RC Auto. E se hai avuto un sinistro in Croazia e non lo hai dichiarato? Quando lo scoprono, ti abbassano la classe di merito e ti fanno pagare gli anni di sconto persi.

Non è solo un problema di soldi. È un problema di trasparenza. L’attestato rischio europeo è nato per fermare le truffe: chi dice di essere in classe 1 ma ha avuto 3 sinistri in Romania. O chi compra una moto in Italia e nasconde che in Spagna ha avuto un incidente. La tecnologia sta migliorando, ma ancora oggi il documento cartaceo è l’unica prova che conta. E se cambi assicurazione, non puoi aspettare che ti chiedano l’attestato. Devi portarlo tu, al momento del rinnovo. Altrimenti, ti assegnano la classe 14, quella peggiore, e ti tocca aspettare un anno per tornare in alto.

Se hai un’auto o una moto e hai guidato fuori dall’Italia negli ultimi cinque anni, l’attestato rischio europeo non è un optional. È l’unica cosa che ti salva dal pagare troppo. E se non lo hai mai avuto, chiedi subito alla tua assicurazione: è gratis, e te lo danno in 48 ore. Non aspettare che ti chiedano. Prendilo, tienilo in borsa, e portalo sempre quando rinnovi. Perché la tua storia di guida merita di essere riconosciuta, anche se sei andato oltre i confini.

Nei prossimi articoli troverai guide pratiche su come richiederlo, cosa fare se ti viene rifiutato, come leggerlo senza confonderti, e perché alcuni sinistri non contano. Ti spiegheremo anche come la tua classe di merito influenza il prezzo della polizza, anche se hai una moto da 125cc. Non si tratta di burocrazia: si tratta di soldi che ti spettano.