Patente A2: cosa serve, limiti e cosa devi sapere prima di guidare una moto
La patente A2, la licenza per guidare motocicli di potenza media in Italia, con limiti di potenza e cilindrata stabiliti dall'Unione Europea. È la via intermedia tra il patentino AM e la patente A completa, e per molti è la prima vera moto da strada. Non è un semplice passaggio da un motorino a una moto: è un salto di livello che ti dà accesso a veicoli molto più potenti, ma con regole precise che non puoi ignorare.
Con la patente A2 puoi guidare motocicli con potenza massima di 35 kW (circa 47 cavalli) e un rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 kW/kg. Questo significa che non puoi salire su una superbike da 100 cavalli neanche se è "limitata". La moto deve essere stata progettata per non superare quei limiti fin dall'inizio. Se hai una moto da 600 cc che originariamente fa 80 cavalli, non puoi guidarla neanche con un limitatore elettronico: è illegale. Il rapporto potenza/peso è la chiave: se superi 0,2 kW/kg, anche se la potenza è sotto i 35 kW, la moto non è ammessa. Ecco perché tanti modelli vengono venduti in due versioni: una per A2 e una per A.
La patente A2 si può ottenere a partire dai 18 anni, ma devi passare un esame teorico e pratico. Non basta aver avuto la patente AM: devi fare un corso specifico e superare la prova su strada con una moto che rispetti i limiti A2. Se hai già la patente B (auto), puoi fare un corso ridotto di 12 ore, ma l’esame pratico resta obbligatorio. E non puoi saltare la prova su strada: anche se guidi da anni, l’istruttore ti valuterà su manovre precise, frenate d’emergenza e comportamento in città.
Per chi ha la patente A2 da almeno due anni, c’è un percorso per arrivare alla patente A completa: basta un corso di 6 ore e un esame pratico su una moto con potenza superiore a 35 kW. Ma attenzione: non puoi saltare i due anni. Se provi a ingannare il sistema, rischi multe pesanti e la revoca della patente. E se guidi una moto non autorizzata? La polizia può sequestrare la moto, applicare una multa fino a 5.000 euro e sottrarti i punti dalla patente. Non è un rischio da prendere alla leggera.
Le moto più comuni per chi ha la A2? La Honda CB500F, la Yamaha MT-07, la Kawasaki Z650, la Suzuki GSX-250R e la KTM 390 Duke. Tutte hanno potenza sotto i 35 kW, peso contenuto e un’eredità di affidabilità. Non sono le più veloci, ma sono perfette per imparare a gestire una moto in sicurezza. E se vuoi una moto più grande, devi aspettare i due anni e passare alla A completa.
La patente A2 non è solo un pezzo di carta: è un contratto con la tua sicurezza e con la legge. Ti dà libertà, ma ti chiede responsabilità. Ecco perché in questa raccolta troverai guide pratiche su cosa controllare prima di partire, come scegliere la moto giusta, cosa cambia rispetto alla AM, e perché alcuni accessori sono obbligatori. Non parliamo di teoria: parliamo di quello che ti serve davvero per guidare senza rischi, senza multe e senza sorprese.