Risarcimento grandine: cosa fare e come ottenere il rimborso dalla assicurazione

Quando la grandine, una forma di precipitazione atmosferica che può causare danni significativi a veicoli parcheggiati o in movimento colpisce la tua auto o moto, non è un semplice fastidio: è un danno che può costarti centinaia o migliaia di euro. Ma se hai una polizza che copre i danni da grandine, il risarcimento grandine, il processo attraverso cui l'assicurazione rimborsa i danni causati da eventi meteorologici estremi è possibile — e spesso più semplice di quanto pensi. Non serve essere esperti: basta sapere cosa fare nei primi 48 ore.

La polizza auto, il contratto che garantisce la copertura dei danni al veicolo, inclusi quelli da eventi naturali non sempre include automaticamente la copertura per la grandine. Devi aver scelto la formula “tutto rischio” o almeno la “kasko” con estensione per eventi atmosferici. Se l’hai fatto, non aspettare che il danno diventi un problema di vendita: documenta subito. Fai foto da tutti i lati, nota dove è caduta la grandine (quasi sempre parcheggi aperti, strade senza alberi), e contatta l’assicurazione entro 3 giorni. Non è un’opzione: è un obbligo. Alcune compagnie rifiutano la richiesta se passano più di 72 ore.

Non tutti i danni sono uguali. Una piccola ammaccatura su un cofano può essere riparata con la tecnica paintless dent repair — un metodo che non richiede verniciatura e costa meno della metà di una riparazione tradizionale. Ma se la grandine ha rotto i vetri, danneggiato i fari o piegato il telaio, la situazione cambia. In questi casi, l’assicurazione può dichiarare la vettura “total loss” se il costo della riparazione supera il 70% del valore di mercato. Ecco perché è importante sapere il valore della tua auto prima dell’evento. Non fidarti dei siti di valutazione: chiedi un preventivo da un’officina certificata. E se l’assicurazione ti propone un risarcimento troppo basso? Puoi contestarlo. Basta un secondo parere scritto da un perito indipendente. In Italia, non è raro che le compagnie abbassino l’offerta dopo una contestazione formale.

Le moto sono più vulnerabili. Una grandinata di 10 minuti può rovinare la carrozzeria, i parafanghi, i serbatoi e persino i sensori elettronici. E se non hai la copertura kasko? Allora non hai diritto a nulla. Ma se l’hai avuta, non dimenticare di controllare anche i danni nascosti: il motore, i cavi, i freni. La grandine può far entrare acqua e ghiaccio in posti dove non vedi. Per questo, anche se l’auto sembra intatta, fai un controllo completo da un meccanico. È un investimento che ti evita guasti costosi dopo.

Qui sotto trovi una raccolta di articoli che ti aiutano a capire cosa fare, come non sbagliare e quali errori commettono quasi tutti. Dai consigli per documentare i danni, alle trappole delle assicurazioni, fino a come scegliere l’officina giusta per una riparazione che non ti lasci con un veicolo più debole di prima. Non è una guida teorica: sono esperienze reali, raccontate da chi ha già passato il problema e ha imparato a gestirlo bene.